MILAN-LAZIO 0-1 (andata 0-0)
57’ Correa
ATALANTA-FIORENTINA 2-1 (andata 3-3)
3’ Muriel – 14’ Ilicic (rig.) – 69’ Gomez
Per l’Atalanta è la quarta finale. Dopo la vittoria nell’edizione 1963 (3-1 al Torino), due sconfitte contro Napoli (1987) e Fiorentina (1996) in edizioni a doppia sfida di andata e ritorno. La Lazio è alla decima finale. Ne ha vinte sei, la prima nel 1958 e l’ultima nel 2013 (derby con la Roma, 1-0), ne ha perse tre, e nelle ultime stagioni ha raggiunto l’epilogo con impressionante regolarità: 2013 (campione), 2015 e 2017 (sconfitta dalla Juve), in pratica ogni due anni. Per Simone Inzaghi è la seconda finale, Gasp è un debuttante.
Non erano le favorite della vigilia ma Atalanta e Lazio sono arrivate meritatamente all’Olimpico. I nerazzurri hanno eliminato il Cagliari negli ottavi (2-0), poi hanno letteralmente distrutto la Juve nei quarti, un 3-0 i cui segnali sono forse stati sottovalutati dai bianconeri, quindi la Fiorentina eliminata con un 3-3 al Franchi e il 2-1 di Bergamo. La Lazio ha superato il Novara (4-1) negli ottavi, poi l’Inter in un quarto davvero drammatico, risolto ai rigori dopo che i supplementari si erano chiusi al 122’ con il gol di Icardi che dal dischetto aveva sigillato l’1-1. Quindi un piccolo Milan in semifinale (0-0 all'Olimpico, 1-0 per i biancocelesti a San Siro)
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Sarà una gran bella finale. Mi auguro vinca L'Atalanta.
RispondiEliminaNessuno lo fa notare abbastanza, la Lazio è alla terza finale di Coppa Italia in cinque anni. E scusate se è poco.
RispondiEliminaPer quello che si è visto nelle ultime settimane avrà la meglio L'Atalanta. I bergamaschi sono in un momento di forma straordinaria.
RispondiEliminaCOMUNICAZIONE DI SERVIZIO: Scusate, ho avuto qualche problema con i commenti. Spero di aver risolto.
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