Serie A 2011-2012 – 35^ Giornata
INTER - CESENA 2 - 1
57' Ceccarelli - 59' OBI – 72’ ZARATE
INTER (4-3-2-1) Castellazzi; Maicon, Lucio, Ranocchia, Nagatomo; Guarin, Cambiasso, Obi; Alvarez (dal ’21’ s.t. Zarate), Sneijder (dal ’35’ s.t. Poli); Pazzini (dal ’15’ s.t. Milito)
A disp.: Orlandoni, Cordoba, Faraoni, Forlan.
All.: Stramaccioni
CESENA (5-3-1-1) Antonioli; Ceccarelli (dal ’40’ s.t. Djokovic), Benalouane, Von Bergen, Rodriguez, Comotto (dal ’19’ s.t. Martinho); Santana, Guana, Parolo; Mutu (dal ’30’ s.t. Lolli); Iaquinta .
A disp.: Ravaglia, Rossi, Arrigoni, Malonga.
All.: Beretta
Arbitro: Romeo
Con qualche affanno l’Inter porta a casa la vittoria contro il Cesena e vede il terzo posto. Stramaccioni rilancia Pazzini dal primo minuto al posto di Milito mentre a centrocampo Obi e Guarin affiancano Cambiasso, in porta Castellazzi sostituisce Julio Cesar alle prese con un problema al gomito.
Con i romagnoli ormai retrocessi è l’Inter a dover fare la partita. I nerazzurri sono padroni del campo, fanno girare palla, costruiscono molto ma sono imprecisi nei metri finali. E nelle rare occasioni in cui inquadrano la porta trovano in Antonioli un avversario insuperabile. Nonostante gli sforzi i nerazzurri non riescono a sbloccare la gara nel primo tempo.
Ad inizio ripresa arriva la doccia fredda, contropiede del Cesena che coglie impreparata la difesa nerazzurra e Ceccarelli infila Castellazzi. A sorpresa è il Cesena a trovarsi in vantaggio. Vantaggio che però dura solo due minuti. Sul tiro di Obi c’è la deviazione decisiva di Von Bergen che spiazza Antonioli. Ristabilita la parità, l’Inter prova a trovare il colpo vincente.
Milito sostituisce Pazzini mentre Zarate subentra a Alvarez. E sono proprio i due argentini al 72esimo a confezionare il gol della vittoria. Lancio per Milito che tira in porta, Antonioli respinge, Zarate trova sulla strada un difensore cesenate, palla a Guarin che crossa in area dove l’ex laziale, indisturbato colpisce di testa e realizza il 2-1. E’ il gol che deicide la partita nonostante qualche timida reazione degli avversari e un paio di buone occasioni per i nerazzurri per arrotondare la vittoria.
L’Inter porta a casa i tre punti e aggancia momentaneamente Lazio e Napoli al terzo posto in attesa di Udinese-Lazio di questa sera. Quello che qualche settimana fa sembrava un obiettivo irraggiungibile è diventato improvvisamente concreto.
Buona la prova della squadra, ha fatto circolare palla, ha creato gioco, si è resa pericolosa. Bene la prestazione di tutti. Anche se alcuni hanno un po’ ecceduto nel voler tentare la giocata personale o il tiro da fuori. Inoltre la fase difensiva lascia molto a desiderare per la quarta volta su sei gare della gestione Stramaccioni siamo andati in svantaggio e quasi sempre con avversarie non fortissime (Cagliari, Siena, Udinese e oggi Cesena).
Il rush finale è da incubo: Parma in trasferta, derby in casa e Lazio in trasferta. Se riusciamo a centrare l’obiettivo del terzo posto con queste tre partite, Stramaccioni meriterà sicuramente la riconferma. Riconferma che, come scritto in più di un’occasione, meriterebbe a prescindere. Al suo esordio assoluto in serie A ha finora centrato quattro vittorie e due pareggi ed è ancora imbattuto. Vado a memoria ma finora né Benitez, né Leonardo, né Gasperini, né tantomeno Ranieri, erano riusciti a rimanere imbattuti nelle prime sei gare sulla panchina nerazzurra. Se il buongiorno si vede dal mattino…
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RispondiEliminaE' già difficile giudicare un allenatore con qualche anno di carriera alle spalle, figuriamoci uno che al termine di questa stagione avrà collezionato solo 9 presenze in panchina: Stramaccioni andrà riconfermato solo se si crede veramente in lui e non sull'onda emotiva di un eventuale e miracoloso terzo posto...ciao!
Adesso arriva il difficile. Parma, Milan e Lazio sono tre sfide molto impegnative, raggiungere l'obiettivo terzo posto é impresa ardua
RispondiEliminaTre punti pesanti al termine di una gara complicata anche per merito del Cesena. A questo punto tutto é possibile, anche conquistare nove punti nel rush finale.
RispondiEliminaGara complicata forse è troppo. Alla fine il 2-1 è un risultato ampiamente generoso per il Cesena, potevamo tranquillamente vincere con 4 o 5 gol di scarto.
RispondiEliminaCiao!
L'obiettivo terzo posto rimarrà un sogno. Non solo bisogna vincerle tutte ma dobbiamo anche sperare che il Napoli perda qualche punticino
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