CATANZARO-COSENZA 2-0
12’ Iemmello – 53’Biasci
CATANZARO (4-4-2): Fulignati; Katseris, Scognamillo, Brighenti, Veroli; Sounas (33′ st Oliveri), Ghion, Pompetti (39′ st Pontisso), Vandeputte (33′ st Stoppa); Iemmello (39′ st Brignola), Biasci (26′ st Ambrosino).
A disp: Sala, Borrelli, Krastev, D’Andrea, Verna, Miranda, Donnarumma.
All.: Vivarini
COSENZA (4-2-3-1): Micai; Martino, Venturi, Meroni, D’Orazio; Praszelik (34′ st Zuccon), Calò (34′ st Florenzi); Marras (1′ st Canotto), Voca (12′ st Mazzocchi), Tutino; Forte (31′ Zilli).
A disp.: Marson, Sgarbi, Rispoli, Fontanarosa, Crespi, Arioli, La Vardera.
All.: Caserta
ARBITRO: Sacchi di Macerata
Avevo promesso un articolo ad Entius e mi è sembrato giusto mantenere la promessa. Ma cosa dire e raccontare dopo un derby perso nettamente per 2-0?
Era una sfida sentita, tanto sentita, troppo sentita. Ci ritrovavamo contro in Serie B dopo 33 anni, praticamente una vita. Entrambe speravano in una vittoria, entrambe sognavano di ammutolire i rivali.
Abbiamo sperato e sognato che il lupo azzannasse l’aquila e la sbranasse, abbiamo sperato e sognato di ripetere il trionfo dell’agosto 2016, diciamola tutta, abbiamo sperato e sognato che per una volta non vincesse il migliore.
E invece alla fine ha vinto il migliore. Pesa dirlo. Pesa tanto. Ma hanno vinto meritatamente. Per quello che si è visto in campo in questi 90 minuti e per quello che si è visto in questa stagione finora. Noi altalenanti tra belle prestazioni e obbrobri indicibili, loro belli e spumeggianti. Sarebbe stato bello beffarli a casa loro, invece ci dobbiamo inchinare all’aquila.
Ma non è finita qui. Stiamo già pensando al ritorno. Il 2 marzo. Al San Vito-Marulla. E stavolta, siamo pronti a scommetterci, sarà tutta un’altra storia.
DenisBergamini
Grazie mille per lo sforzo fatto per mantenere la promessa. Se non mi avessi mandato nulla l'avrei capito, non era semplice scrivere dopo un derby perso.
RispondiEliminaUna promessa è sempre una promessa.
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