Roberto Mancini è il nuovo commissario tecnico dell'Arabia Saudita. La notizia era nell'aria e mancava solo l'ufficialità dopo le dimissioni del tecnico di Jesi da commissario tecnico dell’Italia. Mancini ha firmato un contratto fino al 2027.
L'annuncio è arrivato con un video della federcalcio saudita. "Dopo aver fatto la storia in Europa è ora di fare la storia in Arabia Saudita", le sue prime parole.
Altre l'ex allenatore dell'Inter le ha scritte sul suo profilo Instagram: "In questi giorni ho ricevuto una manifestazione di piena fiducia sulla mia persona e di apprezzamento del lavoro svolto in questi anni dalla Saudi Arabia Football Federation che mi ha scelto per il prestigioso incarico di Head Coach della National Team, e che ringrazio nella persona del Presidente Yasser Al Misehal.
Sono entusiasta di aver accettato questo nuovo progetto che si fonda sulla condivisione della visione strategica di crescita del settore calcistico e in particolare del mondo dei giovani a cui tengo da sempre. Questo incarico è un riconoscimento del valore attribuito al calcio Italiano e anche in questa esperienza porterò con orgoglio la nostra italianità nel mondo".
Roberto Mancini è dunque l'allenatore scelto dagli arabi per guidare la propria selezione verso il Mondiale 2030, quello che da quelle parti vogliono ospitare. Il primo obiettivo sarà quello di provare a qualificarsi per USA-Messico-Canada 2026 e dunque confermare i progressi già messi in mostra in Qatar, per essere protagonisti tra sette anni. Senza dimenticare la Coppa d'Asia che si disputerà a inizio 2024, che l'Arabia Saudita non vince dal 1996 e sulla quale la federazione punta tanto.
Con Mancini non tutti gli storici collaboratori. Salsano e Lombardo (assistenti) hanno detto sì così come Batta (preparatore portieri), Donatelli e Scanavino (preparatori atletici) e Gagliardi (assistente tattico) mentre sono ancora in bilico Evani, Nuciari e Sandreani, indecisi se cambiare quasi totalmente vita
Il contratto di Mancini (secondo le indiscrezioni) sarà però inizialmente fino a gennaio 2027, quando l'Arabia Saudita ospiterà la Coppa d'Asia a gennaio, a cifre da capogiro con un ingaggio di circa 70 milioni di euro nel periodo. Primi impegni in panchina a Newcastle nelle amichevoli contro Costa Rica e Corea del Sud.
Tutta quella pantomima sui motivi personali, sul fatto che non avesse superato la morte dell'amico #Vialli, sulle critiche a #Gravina e blablabla.
— CALCIOMANIA 90 (@EntiusDRC) August 28, 2023
Bastava dirlo subito che semplicemente era una questione di soldi. Avrebbe fatto una figura migliore.
#Mancini
Sapete quale è la cosa che mi fa incazzare di più del fatto che #Mancini vada ad allenare in Arabia Saudita?
— CALCIOMANIA 90 (@EntiusDRC) August 28, 2023
Che un personaggio come #Gravina quasi ne esce fuori rivalutato.
E non immaginate quanto mi fa incazzare sta cosa!!!
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Decisione molto discutibile (poi i punti di vista non sono tutti uguali) e soprattutto ha gestito la cosa nel modo peggiore.
RispondiEliminaHa scaricato tutte le colpe delle dimissioni sulla Federazione, quando aveva già un accordo, o comunque era in trattativa, con l'Arabia Saudita.
Di fronte a certe offerte é difficile dire di no. Anche se bisogna ammettere che il calcio non è solo questione di soldi e nel momento in cui sei commissario tecnico della Tua Nazionale...
RispondiEliminaCi sono cose che i soldi non dovrebbero comprare. Come l'orgoglio di guidare la Nazionale Italiana. Mancini è indifendibile.
RispondiElimina@Salvatore. E infatti nessuno vuole difenderlo. Al limite cerchiamo di dare una giustificazione alla sua scelta.
RispondiEliminaFermo restando che, giustificazione o no, ha sbagliato completamente i modi.
RispondiEliminaQuello che fai dimostra quello che sei. Non aggiungo altro.
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