Saltato il derby per la triste morte di Davide Astori, tocca ora al Napoli “misurare” la forza dell’Inter. Devo ammettere di essere d’accordo con Battista e di essere anche io del parere che Inter-Napoli possa rappresentare la partita della svolta. Vincere col Napoli di darebbe una nuova forza e una nuova carica. Come la partita col Pordenone in Coppa Italia è rappresentata una partita della svolta in negativo, così la sfida col Napoli può essere la partita della svolta in positivo.
Purtroppo per noi il Napoli una settimana fa ha perso 4-2 in casa con la Roma e, ahimè, non può permettersi altri passi falsi. I partenopei sono ben coscienti che un’altra sconfitta potrebbe risultare decisiva per la corsa scudetto. Inoltre, come faceva notare qualcuno, è alquanto improbabile che il Napoli, il cui cammino finora è stato abbastanza impeccabile, possa sbagliare due partite consecutive. Insomma Inter-Napoli può essere la partita della svolta ma abbiamo davanti uno scoglio difficile da superare, o meglio ancora, una montagna molto ardua da scalare. E allora che facciamo? Molliamo tutto e passiamo come vittime sacrificali? Certo che no. Le partite si giocano e soprattutto si devono provare a vincere ad ogni costo. Il calcio non è mai una scienza esatta e se sulla carta siamo più deboli della capolista, sul campo, nei 90 minuti, può succedere di tutto.
Spalletti deve fare a meno di Ranocchia e ha il dubbio Borja Valero per alcuni disturbi fisici accusati negli ultimi tempi. La formazione dovrebbe prevedere Handanovic in porta, Cancelo e D’Ambrosio esterni difensivi con Miranda e Skriniar al centro del reparto difensivo. A centrocampo Vecino e Borja Valero (con Gagliardini in pre-allarme se lo spagnolo non dovesse farcela a giocare), Rafinha è favorito su Brozovic per il ruolo di trequartista con Candreva e Perisic esterni offensivi e Icardi che finalmente torna titolare al centro dell’attacco nerazzurro (in realtà era già pronto una settimana fa per giocare il derby) per riuscire finalmente a segnare il centesimo gol con la maglia nerazzurra (è fermo a 99 dal 5 gennaio…).
Dovessimo dare retta ai precedenti non avremmo grosse preoccupazioni. 48 vittorie nerazzurre, 18 pareggi e appena 9 affermazioni dei partenopei. Inoltre ci sono 5 precedenti giocati a marzo e in tutte e cinque le occasioni abbiamo portato a casa il bottino pieno. Ma la storia parla anche di grande equilibrio negli ultimi confronti. Gli ultimi 6 incontri sono finiti con due vittorie per parte e due pareggi.
Se dovessi fare un pronostico per la sfida di domani sera direi decisamente che è una partita da tripla. Il Napoli è favoritissimo, ma l’Inter non può permettersi di perdere. E in questi casi, come faceva notare Matrix, alla fine finisce (scusate il gioco di parole) in parità.
Ma potrebbe essere la partita della svolta. E le partite della svolta non finiscono in parità, ma col bottino pieno. Ci siamo capiti? Do you understand? Entendiste? Avez-vous compris?
FORZA INTER !!!
Ma quale svolta? Io temo che semplicemente perderemo e basta. Loro sono più forti e ci è andata bene già all'andata.
RispondiEliminaBè, in effetti vincere stasera sarebbe una bella iniezione di fiducia. Se possa essere una svolta non saprei, però portare a casa i tre punti sarebbe importante soprattutto per la classifica.
RispondiEliminaTranquilli, stasera si vince. Me lo sento.
RispondiEliminaMi fido delle sensazioni di Winnie. Stasera si vince (o almeno spero...).
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