Nascerà qui al ristorante L’orologio, ritrovo di artisti, e sarà per sempre una squadra di grande talento. Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l’azzurro sullo sfondo d’oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perché noi siamo fratelli del mondo.
(Milano, 9 marzo 1908, in occasione della nascita dell’Inter)
L’Inter è sempre sola nel senso di solitaria, staccata da tutto il resto, al confine; è sola nel senso di unica, nel modo di pensare, di agire e di rapportarsi con il mondo. Non mi stancherò mai di ripeterlo, a costo di sembrare banale: l’Inter è una creatura diversa rispetto a tutte le altre squadre. Nel nostro DNA c’è una piccola dose, o forse qualcosa di più, di sana, lucida follia; l’Inter è genio e sregolatezza, l’Inter è sofferenza, l’Inter è dolore, l’Inter è estasi. Dall’Inter ci si può aspettare tutto e il contrario di tutto. Vittorie impossibili e tonfi clamorosi, partite della vita e passaggi a vuoto inimmaginabili. È così, storicamente.
(Javier Zanetti)
Hanno scelto per noi i colori del cielo e della notte. Era la sera del 9 marzo 1908, erano poco più di quaranta. Oggi siamo milioni.
(Gianfelice Facchetti)
La Juventus, solida e rassicurante come un labrador, certamente vincerà ancora. L’Inter, matta come una gatta, vincerà ancora – probabilmente. La differenza è negli avverbi. Come dire: la Juve è un investimento, l’Inter una forma di gioco d’azzardo – l’unica che pratico, da trentasette anni.
(Beppe Servegnini)
BUON COMPLEANNO INTER !!!
Definizioni quanto mai azzeccate. Poetica quella del Capitano, realistica quella di Severgnini.
RispondiEliminaNon sono poi così daccordo con la frase di Severgnini. L'Inter è un gioco d'azzardo, ma la Juventus è un investimento truccato.
RispondiEliminaSempre Forza Inter !!!