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martedì 31 luglio 2007

I CALENDARI DELLA NUOVA STAGIONE

Prima giornata: Inter-Udinese. Perché il Livorno esordisce con una neopromossa e noi no?
A fine settembre andiamo a Roma (ritorno a fine febbraio).
Affrontiamo la Juventus il 4 novembre. Nello stesso giorno mio padre, simpatizzante juventino, compie 60 anni. Ci sarà da preoccuparsi?
Il 23 dicembre, nell'ultimo turno prima della sosta natalizia, c'è il derby (che Natale sarà?). Nella stessa settimana mio cugino diventa maggiorenne. (buon segno?)
Per completare le feste comandate, a Pasqua c'è il ritorno con la Juventus.
Nel giorno del centenario (9 marzo) affronteremo la Reggina in casa. Il derby di ritorno sarà invece il 4 maggio (ehi, piano con gli scongiuri ho detto 4 non 5 maggio).
Infine (e qui è bene fare gli scongiuri), il 18 maggio a Parma potremmo festeggiare lo scudetto.

LA PRIMA GIORNATA
Fiorentina-Empoli
Genoa-Milan
INTER-Udinese
Juventus-Livorno
Lazio-Torino
Napoli-Cagliari
Palermo-Roma
Parma-Catania
Reggina-Atalanta
Siena-Sampdoria

Le altre giornate le trovate QUI

lunedì 30 luglio 2007

DOPPIA SCONFITTA PER L'INTER

Doppia sconfitta dell'Inter nell "Emirates Cup". Gli uomini di Mancini sabato hanno perso 2-0 col Valencia mentre ieri hanno rimediato un 1-2 con l'Arsenal (primo gol nerazzurro di Suazo).
E' crisi totale. quest'anno lotteremo per metà classifica.
Ma che dici? Erano solo delle amichevoli...
Il buongiorno si vede dal mattino. Questa squadra non va bene. Va rifondata.
Ma c'erano molti giovani e seconde linee.
Non importa. contano i fatti. Due sconfitte in due giorni sono troppe.
Ma dai... Sei il solito esagerato.
No, sono realista. Questa squadra è da ri-fon-da-re
Ma va... Ieri ha perso pure la Juventus...
Peggio, molto peggio. Hai visto che fine ha fatto la Juventus? E' retrocessa in serie B.
Ma è retrocessa per le vicende di Calciopoli.
Scuse, solo scuse. Hai visto il Milan. Ha vinto 4-0. Quelle sì che sono squadre...
Col Lecco sono tutti capaci...
Però noi non ci siamo riusciti.
Ma non l 'abbiamo affrontato.
Non è un buon motivo. E poi smettila di difendere l'Inter. Quest'anno lotteremo per un posto Uefa, Mettitelo bene in testa.
Se lo dici tu...
(Alla prossima. Continua...)

domenica 29 luglio 2007

LA BUNDESLIGA 1894 FINISCE DOPO...113 ANNI

Una partita attesa per 113 anni. Finalmente il campionato tedesco del 1894 può dirsi ufficialmente concluso, dopo che Viktoria Berlino e Hanau hanno disputato la finale, annullata in quell'anno per la mancanza di fondi sufficienti per il trasporto della squadra avversaria nella capitale. La vittoria è andata alla formazioni berlinese e le due partite conclusive si sono giocate con palloni simili a quelli dell'epoca.
Una partita può subire un rinvio, magari anche di...113 anni. E' capitato a Viktoria Berlino-Hanau, finale del campionato tedesco (all'epoce nemmeno un torneo ufficilae) del 1894. Più di un secolo fa, la sfida non potè disputarsi; e non per motivazioni belliche o dovute a catastrofi naturali, bensì per la pochezza finanziaria dell'Hanau, priva deiu fondi necessari ad affrontare la trasferta nella capitale. Così, senza battere ciglio, le due squadre rinunciarono alla tenzone decisiva, lasciando vacante il titolo di quella stagione, quasi primordiale per il pallone tedesco.
A tanti anni di distanza, la Federcalcio tedesca, il governo della potente e faraonica Bundesliga odierna, ha patrocinato l'evento e ha concesso alle due formazioni interessate di dirimere la controversia sportiva finita sotto ghiaccio. Una sorta di disgelo pallonaro, che ha permesso alla squadra berlinese di spolverare la bacheca per sistemare l'antico trofeo, vinto grazie al 3-0 in trasferta e al pareggio per 1-1 nella capitale. E visto che le foto di repertorio mostravano quel mondo, fatto di palloni cuciti a mano e dannatamente pesanti, l'organizzazione ha voluto omaggiare il passato facendo disputare le due gare con ferri del mestiere analoghi a quelli del diciannovesimo secolo. Un tuffo in un passato lontano, perché la gloria non ha tempo e cerca sempre padrone, anche a cento anni di distanza.

sabato 28 luglio 2007

BENVENUTO

Dopo una estenuante trattativa il difensore rumeno Christian Chivu ha firmato per l'Inter. BENVENUTO IN NERAZZURRO

venerdì 27 luglio 2007

UNA SENTENZA SCANDALOSA

Da qualche giorno non si parlava d'altro nell'ambiente automobilistico e alla fine ieri pomeriggio è arrivata la sentenza per la spy-story che ha scosso il mondo della Formula 1 e che vedeva coinvolta la McLaren e la Ferrari. Qual'è stato il giudizio per la scuderia britannica? Squalifica? Penalizzazione? Esclusione? No, ASSOLUZIONE.
E' una sentenza assurda e a dir poco scandalosa. I contatti fra Stepney, capo meccanico della Ferrari e il collega della McLaren Coughlan erano più che appurati. Non ci aspettavamo una punizione severa ma una piccola stangatina era auspicabile. Qualche punto di penalizzazione o una sospensione per 1-2 gare era più che legittima.
Ma ancora una volta ingiustizia è stata fatta. Se fossimo stati in Italia avremmo criticato aspramente la giustizia italiana ma in epoca di Europa Unita dobbiamo constatare che tutto il mondo è paese.

giovedì 26 luglio 2007

LO SCUDETTO NUMERO 14

Un anno fa, dopo lo scandalo Calciopoli, lo scudetto 2005/06 è assegnato all'Inter. Lo scudetto degli onesti, lo scudetto di cartone. Comunque lo si chiami uno scudetto rimane uno scudetto. Il 14° titolo nerazzurro non resterà un trionfo memorabile. Non c'è stata una cavalcata trionfale, non ci sono stati scontri diretti decisivi e vinti (a parte un derby di metà dicembre vinto al 93'), non c'è stato un cannoniere , né un uomo simbolo che ci ha trascinato alla vittoria finale.
Abbiamo vinto perché chi ci ha preceduto in classifica ha usato l'inganno, l'imbroglio. E' stato uno scudetto che ci ha riscattato da anni di sfottò e delusioni ma non ha saziato la nostra fame di vittoria. Abbiamo accolto il tricolore con molto piacere ma non lo abbiamo festeggiato con spumante e sfilate.
Uno scudetto è fatto anche di urla per un gol, di emozioni intense, di gioie infinite, di abbracci stretti, di speranze tenute dentro, di lacrime di felicità, di risate, di applausi, di bandiere sventolate al cielo, e di tante altre cose che sono mancate.
Ma che abbiamo riassaporato negli ultimi mesi. FORZA INTER

BUON COMPLEANNO !!!

Tanti auguri di BUON COMPLEANNO a Douglas Sisenando MAICON che oggi compie 26 anni. Il terzino brasiliano è stata una delle sorprese della scorsa stagione e speriamo che possa continuare a stupirci anche nella stagione che sta per iniziare.
AUGURI !!!

mercoledì 25 luglio 2007

APPUNTI SOTTO IL SOLE

Cobolli Gigli: "Non ci servono difensori". Non possono dire lo stesso Moggi e Giraudo. (Da Interisti.org)

Polpette del Partizan: vinciamo anche con Cesar in campo. (Da Interisti.org)

ERA ORA, CHIVU VA ALL'INTER. Peccato, questa telenovela stava diventando più interessante di Beautiful.

Clamoroso. Vinokourov positivo al controllo antidoping: gli sono state trovate tracce di sangue (Da Settore)
A Ferragosto parte la Coppa Inter... ehm... la Coppa Italia.

martedì 24 luglio 2007

GRANDE MATERAZZI, HA GIA' LE IDEE CHIARE

Ecco alcuni stralci dell'intervista rilasciata da Marco Materazzi alla Gazzetta. La versione integrale la trovate sul sito della Gazzetta. Qui ho riproposto le frasi che mi sono piaciute di più.
- Marco Materazzi, la parte più dura del ritiro è alle spalle: che Inter ha ritrovato?
"Una squadra che ha già dimenticato tutto ciò che ha fatto la scorsa stagione. Vedo fame, ancora tanta fame. Una brutta notizia per i nostri avversari...".
- Campione del mondo e campione d’Italia, titoli conquistati da assoluto protagonista. Ma davvero lei ha ancora tanta voglia di soffrire e vincere?

"Ho appena cominciato, ho tanto terreno da recuperare... E poi ultimamente ho sentito commentatori tv, anche ex calciatori, che parlavano di un Materazzi vecchio, da sostituire. Tutti stimoli in più per me: dimostrerò di essere ancora il migliore, anche a chi una finale Mondiale non l’ha mai vista nemmeno con il binocolo".
- L’obiettivo principale?

"Ripetermi sui livelli dell’ultima stagione".
- Capitolo mercato: Chivu?

"Un grande giocatore, mi piace molto e spero che arrivi".
- Emerson?

"Non lo voglio".
- Scusi? "

Offese Ibra e Vieira perché avevano scelto l’Inter. Ora è lui a offrirsi. Non mi piace proprio... Preferisco che se ne torni alla Juventus".
Concedetemi di aggiungere che Materazzi è e rimane un grande. L'uomo simbolo di questa Inter finalmente vincente. GRANDE MATRIX !!!

lunedì 23 luglio 2007

DELIRIO !!!


Vogliamo dare la colpa al caldo? Ok, è colpa del caldo che spesso e volentieri dà alla testa soprattutto in questo periodo che abbiamo raggiunto e superato i 40 gradi. Rimane il fatto che questi stanno messi male e che c'è il bisogno urgente di farsi visitare da un medico, ma da uno bravo.


domenica 22 luglio 2007

TROPPE IDEE...

All'interno della società Ac Milan oltre a Milanlab deve esserci anche un laboratorio di idee:
- Milan, idea Ronaldihno......non lo vendono
- Milan, idea Henry...... non piace ad Ancelotti (possibile???)
- Milan, idea Cassano......non gradito allo spogliatoio
- Milan, idea Emerson.....resta a Madrid
- Milan, idea Zambrotta..... più saputo niente
- Milan, idea Suazo...... PRESO !!!! ......si, nel culo!!
- Milan, idea Eto'o........resto, non resto ma però......non si capisce niente
- Milan, idea Drogba...... Galliani ha detto :" No, Drogba no"....manco fosse una pippa
- Milan, idea Shevchenko......nessuno sembra convinto del ritorno
- Milan, idea Pato.....troppo giovane, magari più avanti
- Milan, idea Cavani (idea di oggi...).............Cavani chi???
- Milan, idea qualcun'altro che non mi ricordo...............
Quante belle idee, ma non saranno sprecate se nessuno le mette in pratica???
E non sarebbe opportuno smettere di illudere i tifosi con la promessa di almeno un grande acquisto quando poi leggo idea Cavani??? Speriamo che chi ha avuto l'idea Cavani non sia lo stesso che lo scorso anno ha avuto l'idea Oliveira !!!! ;-)

Fonte:
Genesio

Io non aggiungo altro...

sabato 21 luglio 2007

BRAVO, IMPERATORE

"Perché bevevo? Mi sentivo solo e tiravo tardi. Poi Massimo Moratti mi ha aiutato e ora non posso che ripagarlo". E' uno stralcio della confessione di Adriano, pubblicata sulla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, raccolta nel ritiro nerazzurro di Riscone di Brunico. L'attaccante brasiliano confessa: "Dopo la morte di mio padre e la rottura con Daniela mi sono rifugiato nell'alcol. Devo dire grazie al presidente. E' bello sapere che conta su di me". Adriano si sfoga dopo due anni di oblio e di "esilio". "Non ho mai fatto del male a nessuno, né alla squadra, né alla società, né a chi mi voleva bene. Ho sbagliato tantissimo, senza però voler creare problemi", racconta il bomber sudamericano. Circa il futuro promette: "Lavorerò come un matto per accontentare Mancini, sia in allenamento sia in partita. So che sarà dura trovare posto in squadra, ma risalirò più forte di prima. Se sto bene non temo nessuno". (Gazzetta.it)

A volte bisogna essere campioni anche fuori del campo. Risalire la china dopo un periodo nero o parlare dei propri problemi in pubblico non è facile. Adriano merita un caloroso e sincero applauso. In attesa che ritorni ad essere l'Imperatore di San Siro. IN BOCCA AL LUPO.

venerdì 20 luglio 2007

TOTTI DICE ADDIO ALLA NAZIONALE

Francesco Totti abbandona definitivamente la maglia azzurra. Ufficialmente per motivi fisici ma è fin troppo evidente che la vera motivazione sta nel fatto che il giocatore voglia solo dedicarsi alla Roma. Ovviamente la scelta del capitano giallorosso non è facile da condividere ma non si può che prenderne atto. Una volta giocare in maglia azzurra era motivo d'orgoglio, ora è diventato un peso. La Nazionale non merita certa gente e certa gente non merita la Nazionale.

giovedì 19 luglio 2007

COLPO (?) FIORENTINA: PRESO VIERI

Grande colpo della Fiorentina che si è assicurato le prestazioni dell'ex centravanti dell'Inter e della Nazionale (più ex centravanti che ex Inter ed ex Nazionale) Cristian "Bobo" Vieri. Il giocatore, attualmente svincolato e autore di ben 3 gol lo scorso anno con la maglia dell'Atalanta, sostituirà al centro dell'attacco viola Luca Toni approdato al Bayern Monaco.
(la reazione dei tifosi viola appena saputa la bellissima notizia.)

mercoledì 18 luglio 2007

I MITI NON MUOIONO MAI

18 Luglio 1942: nasceva GIACINTO FACCHETTI.

I miti non muoiono mai, restano nei cuori di chi li ha amati. Per Sempre.
Auguri Giacinto.

martedì 17 luglio 2007

PIU' FORTI DEI CINESI...

Cruz, Solari e Adriano firmano il 3-0 contro la Cina Olimpica nel primo test nerazzurro della nuova stagione. Ormai con le squadre di club non c'era più storia, abbiamo iniziato a sfidare le Nazionali. E siamo partiti da una Nazionale mica da ridere. I fortissimi cinesi, bravissimi in tutti i campi, che inventano sempre tutto. E avevano inventato anche il modo per batterci. Facendo giocare gli olimpionici, ovvero i più virgulti giovani, più freschi ed efficientissimi dei loro compagni della nazionale Maggiore. Ma è stato tutto inutile. Questa Inter continua ad essere la più forte.

lunedì 16 luglio 2007

LA COPPA AMERICA SI TINGE DI VERDEORO



Il Brasile "operaio" di Dunga, privo dei suoi giocatori migliori, si impone nella finale di Coppa America sull'Argentina con un netto 3 a 0. Dopo appena 4 minuti è Julio Baptista a portare in vantaggio i carioca con un gol strepitoso. L'Argentina prova a reagire (Riquelme colpisce un palo all'8') ma al 40' arriva la doccia fredda con l'autogol di Ayala. Nella ripresa l'Argentina prova a reagire ma il Brasile è bravo a chiudere ogni spazio. Al 68' Dani Alves su azione di contropiede chiude definitivamente i conti.
L'Argentina, favoritissima alla vigilia e reduce da 5 vittorie consecutive, si arrende ad un Brasile meno spettacolare del solito ma sicuramente più compatto e tenace.

domenica 15 luglio 2007

COPPA AMERICA, VERSO LA FINALE


Saranno Argentina e Brasile a contendersi la Coppa America 2007. Rispettati dunque i pronostici della vigilia. Da un lato un Brasile senza le stelle (Kakà, Ronaldinho, Ronaldo, Adriano) ma con un Robinho in gran forma che sta trascinando la Selecao a colpi di gol e giocate, dall'altra parte un'Argentina a gran completo con tutti i suoi big, Messi, Tevez, Riquelme (vera sorpresa di questa manifestazione) e con Crespo che ha recuperato a tempo di record dall'infortunio e andrà in panchina.
Questa sfida ha sempre regalato emozioni e divertimento. Speriamo di vedere anche stavolta una bellissima partita e magari parecchi gol. Chi vincerà? Difficile fare un pronostico. Credo che l'Argentina sia leggermente favorita ma la palla, si sa, è rotonda e stasera a Maracaibo potrà succedere tutto. Buona finale e che vinca il migliore.

SCATTA LA CARICA DEI DISOCCUPATI

Come ogni anno, l'Associazione italiana calciatori organizza il raduno estivo dei calciatori rimasti senza contratto. Sono 60 i giocatori che si ritroveranno a Coverciano dal 16 luglio fino al 3 agosto agli ordini dello staff tecnico composto da 5 allenatori (Maldera, Maestripieri, Di Guida, Cacciatori e Pilotto).
Storie e carriere diverse, quelle dei 60 calciatori che suderanno sui campi di Coverciano. C'è una minipattuglia di ex azzurri: Delvecchio e Di Biagio, ad esempio, hanno un passato in comune con le maglie di Inter, Roma e, nell'ultima stagione, Ascoli. E un conto aperto con la Francia. Marco portò in vantaggio l'Italia nella finale degli Europei 2000, poi arrivarono Wiltord e Trezeguet... Gigi non è mai riuscito a togliersi dalla testa quel rigore calciato sulla traversa ai Mondiali del '98 nello stadio di St. Denis che ci costò l'eliminazione negli ottavi con i Blue
s. Anche se poi riuscì a farsi perdonare mettendo a segno uno dei penalty contro l'Olanda a Euro 2000. Ci sono Luigi Sartor, nell'ultima stagione a Verona, con 2 presenze in Nazionale, e Fabio Rossitto (1). Un po' di Under 21 per Benito Carbone che, a 36 anni, dopo aver fatto impazzire il San Paolo a metà degli anni '90, non sembra aver intenzione di mollare.
Un discorso a parte lo merita Beppe Signori che, a 39 anni, reduce dagli ultimi campionati in Grecia con l'Iraklis e in Ungheria con il Sopron, ha deciso di lasciare il calcio giocato. A differenza di tutti gli altri, andrà in ritiro solo per conseguire il patentino che gli consentirà di cominciare la carriera di allenatore nella scuola calcio che gestisce con l'ex compagno Roberto Rambaudi.

Scorrendo l'elenco, ci s'imbatte in "vecchietti" terribili come Ezio Brevi (classe '70, l'anno scorso a Siena), Rubens Pasino ('71, ultimo domicilio conosciuto Boca S. Lazzaro in C2) e Gabriele Ambrosetti ('72), un passato poco fortunato nel Chelsea allenato da Gianluca Vialli. Qui l'esperienza non manca e ci saranno sicuramente squadre che avranno bisogno ancora del loro contributo. A loro e a tutti gli altri disoccupati non resta che augurare buona fortuna.

L'elenco completo dei 60 giocatori senza contratto.

Tratto da: Gazzetta.it

sabato 14 luglio 2007

TUTTI ALL'ESTERO


Continua la preoccupante tendenza dei giocatori italiani ad emigrare all'estero. Ciò che deve far pensare e riflettere è che a partire non sono giocatori a fine carriera alla ricerca del contratto oneroso ma giocatori di primo piano. In un paio di settimane sono andati oltre confine tre dei bomber più prolifici dello scorso campionato (Toni, Bianchi e Lucarelli), un buon difensore sinistro (Grosso) e un paio di portieri discreti (Abbiati e De Sanctis). Tutta gente che avrebbe sicuramente fatto comodo a molte squadre italiane.
Purtroppo basta guardare in giro per rendersi conto che di giocatori italiani di ottimo livello all'estero ce ne sono tanti. Cannavaro, Zambrotta, Pelizzoli, Sorrentino, Roma, giusto per citare i primi che mi sono venuti in mente. E stiamo parlando di gente nel giro della Nazionale.
In compenso le squadre italiane comprano africani, sudamericani e gente che entusiasma i tifosi ma che poi in campo mostra i propri limiti. Va bene l'Europa unita, va bene le frontiere aperte ma che campionato è se i migliori italiani giocano altrove? Del resto da un po' di anni il nostro campionato non è più il più bello del mondo. Se i grossi campioni snobbano apertamente l'Italia non è solo un problema economico.
Ma i dirigenti italiani non l'hanno ancora capito o fanno finta di non capirlo.

venerdì 13 luglio 2007

LUCARELLI ALLO SHAKTAR DONETSK

Un altro pezzo di Italia emigra all'estero. Il bomber del Livorno, Cristiano Lucarelli, ha firmato oggi per gli ucraini dello Shakthar Donetsk.
Continua l'esodo italiano verso l'estero. Luca Toni in Germania, Morgan De Sanctis in Spagna, Fabio Grosso in Francia, Rolando Bianchi in Inghilterra, e ora Lucarelli in Ucraina.
Se qualcuno va in Cina e Giappone siamo al completo.

giovedì 12 luglio 2007

TANTO RUMORE PER NULLA

In principio c'era l'Inter, poi si è inserito il Barcellona, poi è arrivato il Real Madrid, alla fine Chivu resta alla Roma.
Il difensore romeno voleva solo l'Inter ma i dirigenti della Roma non hanno accettato l'offerta nerazzurra (14 milioni + Obinna) che era inferiore rispetto a quella del Real Madrid (18 milioni).
La Roma perderà Chivu a gennaio a costo zero, il Barcellona ha preso Milito, il Real Madrid punterà su Pepe, l'Inter troverà un altro difensore, magari un giovane a cui verra dato tempo e modo per maturare. Chi ha perso nel finale di questa vicenda?

SARA' BRASILE-ARGENTINA

Continua la marcia inarrestabile dell'Argentina in Coppa America. Gli uomini di Basile hanno battuto 3-0 il Messico e domenica sfideranno il Brasile per la conquista del trofeo. I gol sono stati realizzati da Heinze (al 44'), Messi (61') e il solito Riquelme (su rigore al 65').

mercoledì 11 luglio 2007

QUANDO SI SUPERANO CERTI LIMITI...

Sta facendo discutere in Spagna lo spot promozionale del Getafe dove personaggi biblici rifiutano la loro missione per dedicarsi al tifo. L'idea è carina ma forse stavolta si è esagerato...

COPPA AMERICA, BRASILE IN FINALE

Il Brasile approda alla finale di Coppa America 2007 dove affronterà la vincente di Argentina-Messico. I verdeoro hanno battuto in semifinale l'Uruguay 7-6 ai calci di rigore, dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sul 2-2. Vantaggio carioca con l'interista Maicon al 12', pareggio di Forlan al 45', nuovo vantaggio brasiliano con Baptista al 46' e definitivo pareggio di Abreu al 70'. Ai rigori Doni ha parato i tiri di Forlan e Abreu.

martedì 10 luglio 2007

ITALIANI DI SCOZIA

L'ultimo della lista è Massimo Donati ma la lista di italiani approdati in Scozia è piuttosto consistente. Lorenzo Amoruso lì è una sorta di monumento. Il difensore, ex Fiorentina. ha giocato nei Rangers diventando il primo capitano cattolico in una squadra protestante. Dalla Scozia è passati anche un giovanissimo Gennaro Gattuso, che ha giocato nei Rangers prima di approdare alla Salernitana e da lì fare il grande salto verso il Milan e la fama. Nei Rangers hanno giocato anche l'attaccante Marco Negri, il difensore Sergio Porrini e il centrocampista Luigi Riccio.
Dai Rangers al Celtic, prossima destinazione di Donati. Qui hanno indossato la maglia biancoverde Paolo Di Canio ed Enrico "Tarzan" Annoni.
Particolare la storia dei fratelli Bonetti. Ivano, dal 2000 al 2002 ha ricoperto il doppio ruolo di giocatore e allenatore del Dundee e volle con se anche il fratello Dario per una avventura conclusasi con un licenziamento. Presenze nel Dundee anche per, Massimo Beghetto, Marco De Marchi e Patrizio Billio.
Il roccioso difensore granata Salvatore Bruno, prima di ritirarsi, decise di tentare la sorte a Edimburgo, negli Hearts of Midlothian. In squadra con lui anche Stefano Salvatori che in Italia non ebbe visibilità con il Milan.
Ora tocca a Donati. Avrà successo o sarà una meteora fugace?

FESTA DEL GOL IN COPPA AMERICA

Quarti di finale di Coppa America ricchi di gol, ben 22 (una media di 5,5 gol a partita). Apre l’Uruguay che liquida con un secco 4-1 i padroni di casa del Venezuela (apre e chiude Forlan), poi tocca al Brasile aver ragione del Cile con un pesantissimo 6-1 (doppietta di Robinho). Anche il Messico, che nel girone eliminatorio ha battuto proprio il Brasile, liquida il Paraguay realizzando 6 reti (doppietta di Castillo). Chiude l’Argentina che batte il Perù per 4-0 (due gol di Riquelme).
Stanotte partono le semifinali con Uruguay-Brasile e Argentina-Messico. Saranno due sfide bellissime e intense dove non si escludono colpi di scena. E non vi illudete che sia scontata una finale Argentina-Brasile. Speriamo di vedere altre valanghe di gol e, come si dice in questi casi, vinca il migliore.

I RISULTATI DEI QUARTI
Venezuela-Uruguay 1-4

Cile-Brasile 1-6
Messico-Paraguay 6-0
Argentina-Perù 4-0

lunedì 9 luglio 2007

CAMPIONI DEL MONDO!!! UN ANNO DOPO

Certe storie è difficile raccontarle, certe emozioni difficile da descrivere. un anno fa l'Italia diventava Campione del Mondo. Un bellissimo sogno durato troppo poco. Dopo nemmeno una settimana Calciopoli e il lungo strascico di sentenze e contro sentenze aveva già offuscato il trionfo azzurro.
Però certe emozioni, certe sensazioni, restano e durano a lungo. Ieri pomeriggio ripensavo alla cavalcata azzurra. Alle partite viste qua e là, in giro per necessità di lavoro. Ricordo Repubblica Ceca-Italia visto in un albergo di una zona marittima sorseggiando Heineken, Italia-Australia nella fabbrica dove lavoro con i colleghi, la finale in compagnia di parenti e vicini di casa.
Potrei stare ore qui a parlare e scrivere ma non riuscirei a descrivere le emozioni di quel bellissimo trionfo. E allora preferisco lasciar parlare le immagini.



IL CAMMINO AZZURRO




LA FINALE MONDIALE


domenica 8 luglio 2007

AR...RIVAS

Forse non ha una bella faccia, forse il cognome evoca ricordi non proprio piacevoli, forse il soprannome non promette niente di buono, forse ha gusti culinari discutibili. Però a me questo ragazzo sta già simpatico...

sabato 7 luglio 2007

COPPA AMERICA, VIA AI QUARTI

Conclusa la fase a gironi della Coppa America, stanotte partiranno i quarti. L'Argentina, che ha concluso il proprio girone a punteggio pieno, è stata la squadra che ha convinto di più. Il Brasile invece si è mantenuto a galla grazie a Robinho, autore di 4 gol su 4 dei verdeoro.
Piacevole sorpresa è stato il Venezuela, padrone di casa che è riuscito nella non facile impresa di qualificarsi. E' sarà proprio il Venezuela a dare il via alle partite dei quarti sfidando l'Uruguay.

QUARTI DI FINALE
Venezuela - Uruguay

Cile - Brasile
Messico - Paraguay
Argentina - Perù

I risultati dei gironi

venerdì 6 luglio 2007

FABIO GROSSO SE NE VA AL LIONE

Un anno fa Fabio Grosso era sulla cresta dell'onda e la cavalcava alla grande. Nella semifinale dei Mondiali al 119' un suo gol permetteva all'Italia di andare in finale dove lui, Fabio Grosso, realizzò il rigore decisivo. Fabio Grosso è stato, insieme a Materazzi, l'eroe e il protagonista di quella Italia. L'Inter, che lo aveva acquistato prima dei Mondiali, si sfregava le mani per il grande affare concluso.
Un anno dopo Fabio Grosso si trasferisce in Francia, al Lione, nella Nazione che proprio lui un anno fa castigò. Va a tentare di rimettere in piedi una carriera che nell'ultimo anno gli ha regalato non poche delusioni. Cercherà di controbattere all'amaro destino degli eroi azzurri dei Mondiali che dopo un'estate magica finiscono nell'oblio (ricordate Rossi e Schillaci?).
Personalmente avrei dato un'altra possibilità al terzino azzurro. E' vero ha giocato una stagione incolore ma si trattava della stagione post-Mondiale è questo era un motivo più che valido. Tanto più che l'Inter ora dovrà comunque cercare un altro terzino sinistro (impensabile che Maxwell giochi sempre). E allora non era meglio puntare un altro anno su Grosso?

giovedì 5 luglio 2007

CERCASI SPORT PULITO

Il calcio? Calciopoli insegna.Il ciclismo? Prima Basso, in questi giorni Petacchi. La punta d'iceberg di uno sport dove tutti (o quasi) fanno uso di sostanze dopanti.
La Formula 1? Il capo dei meccanici della Ferrari passava notizie riservate ad un dipendente della Mc Laren.

Vi prego, ditemi che esiste uno sport pulito ed onesto.

BUON COMPLEANNO HERNAN

Tanti auguri al nostro bomber argentino Hernan Crespo che oggi compie 32 anni. "Valdanito" pochi giorni fa si è infortunato durante una partita di Coppa America e attualmente è infortunato. Ma sono convinto che presto ritornerà in forma e che l'anno prossimo continuerà a trafiggere i portieri avversari.
TANTI AUGURI HERNAN

mercoledì 4 luglio 2007

IL MERCATO CHE NON DECOLLA

Questo calcio mercato che stenda a decollare inizia a rompermi. Le medie-piccole si stanno dando da fare rinforzandosi, acquistando, vendendo. Le big invece stanno a guardare. L'Inter, preso Suazo, sta cincischiando su Chivu. L'affare sembrava fatto. Poi Real Madrid e Barcellona hanno giocato al rialzo e ora Moratti (giustamente) si è rotto le scatole e ha detto basta. Intanto in nerazzurro non arriva e non parte nessuno. Il Milan è impegnato a respingere gli assalti madrileni a Kaka e a sognare Ronaldinho. Nel frattempo neppure in casa rossonera non arriva nessuno. Infine la Roma che, al pari delle altre, non ha concluso granché. A meno che non si voglia considerare Pit (preso dal Bellinzona) un acquisto importante.
Non dico che rimpiango gli anni in cui l'Inter acquistava i giocatori prendendoli dall'album Panini ma mi piacerebbe almeno un po' di vitalità. Serve un difensore? Prendiamolo. Servono un paio di centrocampisti di riserva? Individuiamoli e compriamoli. Dobbiamo puntellare solo una squadra di fuoriclasse. E' così difficile?
Il Milan ha bisogno di un attaccante? Ricerchi un buon attaccante e tenti di comprarlo. Finora si è parlato solo di sogni come Ronaldinho o il ritorno di Shevchenko.
Per fortuna ci pensano le medio-piccole a ravvivare il mercato in attesa che si accendi. In fondo siamo ancora ai primi di luglio. Il bello deve ancora arrivare.

martedì 3 luglio 2007

CANI

Cani che votano, cani che giocano a calcio. Ma dove sta andando il mondo?
Nella foto Pluto, a 42 anni giocherà in Champions League con una squadra di San Marino. Topolino non era daccordo, ma Pippo ha insistito tanto...